INDICE
- 1 Multa con auto aziendale: a chi arriva il verbale
- 2 Termini per la notifica della multa con auto aziendale
- 3 Chi paga la multa per le infrazioni commesse con l’auto aziendale
- 4 Multa con l’auto aziendale: chi può presentare ricorso
- 5 Comunicazione dei dati del conducente in caso di multa con auto aziendale
- 6 Si può licenziare un dipendente per una multa con auto aziendale?
- 7 In conclusione
Multa con auto aziendale: a chi arriva il verbale
In caso di multa per infrazioni commesse dal dipendente con l’auto aziendale la notifica viene effettuata nei confronti del datore di lavoro.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 7666 del 30 2009 ha definito una questione controversa affermando che le sanzioni possono essere notificate direttamente all’azienda.
Secondo la Corte è applicabile il principio della responsabilità solidale della persona giuridica nell’ipotesi in cui l’illecito amministrativo sia stato commesso dal suo rappresentante o da un suo dipendente e pertanto
“tale responsabilità è di carattere sussidiario e deve ritenersi sussistente ogni qual volta sua stato commesso un illecito amministrativo da persona ricollegabile all’ente per aver agito nell’esercizio delle sue funzioni o incombenze”.
Il verbale viene quindi notificato all’azienda, che è responsabile in solido (cioè è tenuta al pagamento “in solido” con chi ha commesso la violazione), la quale tramite comunicazione interna lo gira al dipendente.
Termini per la notifica della multa con auto aziendale
La notifica della multa nei confronti dell’azienda intestataria del veicolo deve avvenire nel termine di 90 giorni dalla data dell’infrazione.
Tale termine non si applica nel caso in cui l’auto aziendale è un’auto a noleggio, in tali ipotesi valgono le regole previste per la notifica della multa con auto a noleggio.
Pertanto entro 90 giorni il verbale deve essere notificato al proprietario, cioè l’azienda di noleggio, il quale deve comunicare all’autorità che ha elevato il verbale i dati del conducente.
Dalla ricezione di questa comunicazione l’accertatore ha 90 giorni di tempo per rinnovare la notifica al noleggiatore.
Chi paga la multa per le infrazioni commesse con l’auto aziendale
Generalmente nel momento in cui viene assegnato al dipendente un mezzo aziendale si fissano delle regole di comportamento a cui il dipendente deve attenersi e vengono anche stabilite le regole per il pagamento delle sanzioni per le violazioni commesse dal dipendente con l’auto aziendale.
Tali accordi generalmente prevedono una clausola con la quale il dipendente si assume la responsabilità delle eventuali multe e per effetto della quale sarà tenuto al pagamento degli importi previsti dai verbali (spesso mediante decurtazione delle somme dallo stipendio).
Multa con l’auto aziendale: chi può presentare ricorso
Il ricorso contro il verbale dovrà essere presentato a nome della azienda o della società proprietaria dell’auto, a cui il verbale è stato notificato.
In questo caso il dipendente potrà su delega dell’azienda curare il ricorso che sarà poi sottoscritto dal legale rappresentante della società, quest’ultima situazione si verifica molto raramente.
L’utilizzatore del veicolo non è quindi legittimato ad agire contro il verbale, fatta eccezione per il caso in cui per la violazione commessa sia prevista anche la sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla patente di guida.
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 4605 del 22 marzo 2012, ha riconosciuto sussistente l’interesse del conducente a ricorrere, nel caso di applicazione della sanzione accessoria della decurtazione dei punti patente, nello specifico la Corte ha affermato che:
Deve essere affermato il principio per il quale il soggetto che dichiari di avere preso visione del verbale di contestazione e di essere l’effettivo responsabile della condotta contestata come violazione alla quale consegua la decurtazione dei punti dalla patente ha interesse ad impugnare il verbale di contestazione
In questo caso l‘effettivo l’utilizzatore del mezzo può contestare la multa qualificandosi come conducente ed effettivo trasgressore effettuando la comunicazione dei dati del conducente.
In caso di ricorso da parte dell’utilizzatore dell’auto aziendale gli accordi contrattuali potrebbero prevedere un obbligo di manleva del dipendente nei confronti dell’azienda, sulla decisione e la gestione del ricorso contro la multa.
Comunicazione dei dati del conducente in caso di multa con auto aziendale
In caso di una o più multe elevate ad un dipendente alla guida di un’auto aziendale, senza contestazione immediata, spetta al datore di lavoro l’obbligo della comunicazione dei dati del conducente.
Infatti, risponde il datore di lavoro della mancata comunicazione dei dati del conducente se l’infrazione stradale è stata commessa alla guida di un’auto aziendale.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 29593/2017 ha ribadito che:
ll proprietario del veicolo, in quanto responsabile della circolazione dello stesso nei confronti delle pubbliche amministrazioni, è tenuto sempre a conoscere l’identità dei soggetti ai quali ne affida la conduzione (…)
Con riferimento alle auto aziendali la stessa Cassazione ha in più occasioni ribadito che l’azienda deve adottare misure organizzative per essere sempre in grado di individuare chi fosse nella disponibilità del mezzo al momento dell’infrazione (sul punto si richiamano le sentenze n. 14649/2010 e n. 24133/2012).
Si può licenziare un dipendente per una multa con auto aziendale?
Il dipendete può essere licenziato per aver commesso una violazione al codice della strada con il veicolo aziendale, ma l’infrazione commessa deve essere particolarmente pericolosa e grave (per fare un esempio l’accesso alla ZTL o il divieto di sosta non rientrano in questa casistica).
La Cassazione ha affermato che il lavoratore, che commetta una grave violazione delle norme sulla circolazione stradale, può essere soggetto a licenziamento per giusta causa (sentenza n. 9304 del 2021).
Nel caso affrontato dalla Corte il dipendente, alla guida del veicolo aziendale, si era immesso contromano su un viadotto autostradale (nonostante le vaghe “ragioni di servizio” addotte dal dipendente e le sue tentate intimidazioni verso gli agenti, la Corte di Cassazione ha ritenuto legittimo il licenziamento).
In conclusione
In questo articolo abbiamo chiarito i seguenti aspetti:
■ In caso di multa per infrazioni commesse dal dipendente con l’auto aziendale la notifica viene effettuata nei confronti del datore di lavoro
■ La notifica deve avvenire nel termine di 90 giorni dalla data dell’infrazione o nel termine più lungo in caso di auto a noleggio
■ L’utilizzatore del veicolo può contestare direttamente il verbale solo se è prevista anche la sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla patente di guida
■ L’obbligo di comunicare i dati del conducente al momento dell’infrazione spetta all’azienda titolare del veicolo
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Buongiorno, l’azienda mi ha notificato via mail il 23/1 una multa con auto aziendale, mail che purtroppo non ho ricevuto/letto.
Il 23/2 sono uscito dall’azienda e nel cedolino di fine rapporto mi son trovato l’addebbito multa (al massimo edittale mi pare peraltro) senza mai aver preso visione del verbale e mi hanno detto che me ne arriverà un altro perchè non ho fornito i dati della patente.
Ora, è efficace una comunicazione di questo tipo senza un riscontro da parte mia di aver ricevuto e preso visione del verbale (peraltro appunto dopo un mese sono uscito dall’azienda e loro non mi hanno fatto alcuna comunicazione aggiuntiva, ritrovandomi l’addebbito in cedolino senza alcun preavviso informativo)?
Peraltro il tema della comunicazione dei dati della patente del conducente non è a carico dell’azienda?
Infine, non avendo visionato il verbale, non è impugnabile per il motivo, ad esempio, che non ho potuto accertare mi trovassi io alla guida al momento dell’effrazione (in azienda c’era la possibilità di indicare un secondo conducente familiare, nel mio caso mia moglie)?
Come posso comportarmi dato che a mio avviso la notifica fatta non è stata efficace e in più emergono i punti elencati sopra?
Grazie per le info,
Paolo
Caro Paolo,
Poiché l’auto era aziendale la notifica si è perfezionata, posto che risulta effettuata nei confronti della società.
La questione principale riguarda la gestione deli verbali tra società e dipendente, situazione che è generalmente regolata da accordi interni.
Ho preso una multa ma l’azienda mi ha notificato la stessa dopo i cinque giorni nel quale avrei potuto pagare l’ammenda ridotta del 30%.
Chi deve pagare la differenza tra la multa ridotta e la multa intera?
Caro Marco,
Sono questioni generalmente regolate dal contratto di lavoro o da accordi con l’azienda.
Buonasera ma in caso di doppia infrazione con un veicolo aziendale, quindi una persona lavora con la patente come si deve comportare? Non c’è solo la decurtazione ma anche la sospensione . Pertanto non è possibile non dichiarare e pagare una multa accessoria per mancata dichiarazione?
Caro Claudio,
Se non c’è stato il fermo immediato è possibile omettere la comunicazione dei dati, salvo che non vi siano accordi diversi con l’azienda che mette a disposizione il veicolo.
Buonasera ho preso una multa al passaggio del semaforo rosso il mezzo che guidavo éra aziendale e io non lavoro più presso questa azienda mi hanno chiamato dicendomi che devo comunicare i dati per la decurtazione dei punti e che se non lo faccio mi gireranno direttamente la multa di mancata comunicazione a me… Possono farlo? O devono cmq pagarla loro?
Caro Dylan,
Se l’auto le era assegnata in quel periodo può essere chiamato a rispondere, ma la gestione dei verbali tra dipendenti e società è regolato dal contratto di lavoro o dagli accordi con i quali vengono concessi i mezzi ai dipendenti.
Ho preso e pagato una multa con l’auto aziendale. Ho inviato all’azienda la ricevuta del pagamento del verbale, ma dopo tempo all’azienda è arrivata un’ulteriore multa perché non è sono stati inviati i dati del conducente. L’azienda sostiene che era mia responsabilità comunicare i dati del conducente oltre che pagare la multa e pretende che paghi questa sanzione di ca. 250€. Vorrei sapere se sono davvero tenuto a pagare io questa sanzione, o se invece spettava al datore di lavoro.
Grazie
Caro Mirco,
Generalmente la comunicazione viene effettuata dall’azienda, ma non ci sono norme che regolano queste incombenze (sono demandate agli accordi tra le parti o al contratto con il quale viene assegnato il veicolo)
Buongiorno,
sono stato fermato e mi hanno notificato una multa per divieto di sosta con l’auto aziendale. Ho già pagato il verbale e volevo sapere se veniva avvisata in qualche modo l’azienda.
Saluti.
Caro Salvatore,
Se ha pagato il preavviso di accertamento (il foglio che viene lasciato sul veicolo) e la sanzione non prevedeva la decurtazione dei punti dalla patente di guida all’azienda non verrà notificato il verbale
Buongiorno,
nel caso di multa presa con auto aziendale e annessa decurtazione di punti, è possibile chiedere all’azienda di non comunicare i dati del conducente e farmi addebitare la sanzione accessoria?
Grazie.
Cara Marta,
Non ci sono regole particolari, dipende dalla disponibilità dell’azienda
Buongiorno, è stata notificata una multa a nome della mia azienda per un mezzo che ha commesso un’infrazione in provincia di Milano : quel numero di targa appartiene all’autoveicolo a me assegnato ma… Io mi trovo lavoro in Sicilia! Sicuramente un errore nella lettura della targa da parte della polizia municipale della località da dove è partita la multa.
Domando a voi…. A chi tocca dimostrare che il mezzo non è mai stato in Lombardia e a ci spetta eventuale ricorso?
L’azienda è pienamente cosciente del fatto chi si tratta di un errore però vuole far fare a me il ricorso
Caro Marco,
Se l’infrazione è stata accertata con un dispositivo che scatta delle foto o fa riprese video è sufficiente richiedere copia di tali immagini per verificare l’accaduto (soprattutto per escludere la presenza di un veicolo con targa clonata).
Mi è stata notificata a gennaio 2021 dall’azienda per cui lavoravo una multa di 303 euro per eccesso di velocità presa per una trasgressione avvenuta 12 mesi prima mentre guidavo un’auto aziendale credo presa a noleggio. A cosa incorre l’ex dipendente in caso non paghi la multa?
Caro Gabriele,
Se la multa è intestata alla società la questione viene regolata secondo quanto previsto dal contratto di lavoro e dagli accordi sull’assegnazione del veicolo.
sono un utilizzatore di un auto aziendale ho ricevuto circa 28 verbali causa passaggi ztl dove io non ero a conoscenza,la mia domanda è se posso fare ricorso a nome mio, oppure quali sono le soluzioni per potersi difendere
Caro Raffaele,
Dipende dal contratto con il quale le è stato assegnato il veicolo
Buongiorno,
Conduco da circa 20 anni un auto aziendale, sono impiegato quadro da 15 anni, e fino ad oggi ogni tipo di sanzione autostradale (seppur poche e di scarso importo ) è stata pagata dall’azienda. Oggi, a fronte di un nuovo ed imminente regolamento aziendale si intende addebitare ogni prossima multa alla mia persona… È lecito ? Non la si potrebbe ritenere una riduzione di un benefit ? Che fare ? Accettare o difendere il diritto di mantenere il beneficio ? Grazie per una vs cortese risposta…
Paolo
Caro Paolo,
Sono questioni contrattuali rimesse alle parti, non regolate direttamente dal codice della strada
Buongiorno. Ho preso una multa di 200 euro. Me lo hanno addebitato in busta paga ad ottobre 2023. Ad oggi gennaio 2024 non ho visto ancora la copia del verbale. Quanto tempo ci vuole per farmi vedere il verbale? Grazie
Caro Claudio,
Deve chiedere alla società datrice di lavoro di visionarlo, questi aspetti sono regolati dai contratti di lavoro.
Buongiorno
Sono un corriere
In questi 2/3 mesi ho commesso delle infrazioni (limiti di velocità) con il furgone della mia azienda, oggi mi vengono a informare delle multe arrivate, per non perdere la patente come posso comportarmi?
Chiedo aiuto, grazie.
Caro Biolfi,
Se non ci sono accordi con la società l’alternativa è quella di chiedere di non comunicare i dati e pagare le sanzioni per l’omessa comunicazione dei dati del conducente
Buonasera la mia ditta mi ha comunicato che ho preso una multa di euro124 e che le dovevo inviare i dati della patente perche c’era una decurtazione dei punti..dopo un mese in busta paga mi trovo addebitato 188 euro la ditta si difende dicendo che siccome gli ho mandato i dati della patente 20 giorni dopo loro hanno pagato la multa solo in quel momento e quindi senza decurtazione del 30%.
Caro Massimiliano,
Le questioni relative alla decurtazione delle somme dalla retribuzione sono regolate dai contratti di lavoro o da accordi con la società, quindi senza conoscere questi aspetti non è possibile esprimere un parere.
Se Vengo licenziato e mi viene trattenuta una quota a parte per eventuali multe che arrivino, entro quanto tempo la ditta deve svincolare questa quota a parte trattenuta?
Grazie
Caro Gabriele,
Dipende dagli accordi contrattuali
In caso di multa con auto aziendale e decurtazione dei punti patente, l’utilizzatore che fa ricorso deve comunque indicare l’azienda nel ricorso e/o munirsi di delega? O può ricorrere in prima persona?
Grazie
Cara Domenica,
Se dichiara di essere il conducente effettuando la comunicazione dei dati può ricorrere personalmente in qualità di conducente al momento della violazione
Se prendo una multa per aver effettuato una retromarcia per immettermi nello svincolo autostradale che è stato superato, a quanto ammonta la multa se l’auto è aziendale?
Caro Giulio,
L’art. 176 del codice della strada prevede la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 419 a euro 1.682. Il fatto che l’auto fosse aziendale non ha influenza sull’importo della sanzione.
Se vengo fermato con l’auto aziendale e mi viene notificata la multa sta al guidatore informare l’azienda o la polizia informa della trasgressione in qualunque caso?
Caro Umberto,
Se la violazione viene immediatamente contestata al conducente (non proprietario del veicolo), il verbale dovrà essere notificato entro 100 giorni dall’accertamento al proprietario del veicolo.
Se ho preso una multa semaforo rosso con auto noleggiata dall’ azienda dopo quanto tempo ne verrò a conoscenza???
Caro Claudio,
Le aziende informano immediatamente, generalmente via email, quando ricevono dei verbali.
Le aziende di noleggio, nel caso di multe non notificate direttamente al conducente, applicano un costo di gestione delle stesse, dovute al recapito e al successivo rinvio della multa all’ente firmatario del contratto di noleggio. Questo importo, di cui il dipendente non ha avuto informazione al momento della consegna della autovettura e che è scritto all’interno del contratto tra le due aziende, deve essere pagato dall’azienda o dal suo dipendente?
Caro Alberto,
Si tratta di questioni, generalmente, regolate dal contratto con il quale si attribuisce il mezzo al dipendente.
Buongiorno, ho preso una multa con un mezzo ASL, ma sono dipendente di una cooperativa che gestisce un appalto. Multa con telelaser per velocità 60 km invece di 50. Nessuna decurtazione di punti. A mio avviso ci sono gli estremi per un ricorso, posso farlo direttamente io o deve farlo l’azienda Asl intestataria della macchina?
Caro Fabio,
Se non c’è la sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla patente di guida il ricorso deve essere fatto dalla società proprietaria del veicolo