​Negli ultimi anni, nelle principali città italiane, i servizi di auto a noleggio e car sharing come Car2Go e Enjoy sono diventati molto diffusi. Tuttavia, questo aumento dell’utilizzo di veicoli a noleggio ha anche portato a un incremento delle infrazioni stradali commesse dai clienti di queste società.

Molti di questi problemi derivano dalla cattiva informazione. Per esempio, alcuni utenti accedono alle Zone a Traffico Limitato senza sapere che, nella maggior parte dei casi, le auto a noleggio non sono autorizzate a circolare in queste aree. Questa ignoranza può portare alla notifica di multe.

Uno dei principali dubbi che sorgono riguarda i tempi e le modalità della notifica della multa con auto a noleggio. Questo articolo ti guiderà attraverso il processo, aiutandoti a capire se la multa è stata notificata nei termini corretti e come difenderti efficacemente.

Come viene notificata la multa per le violazioni commesse con auto a noleggio

Nel caso del noleggio, il proprietario del veicolo – l’azienda di noleggio – non è responsabile delle eventuali violazioni al codice della strada commesse dall’utilizzatore.

Tuttavia per legge questo è il soggetto a cui vengono notificati i verbali, quindi per addebitare la multa all’effettivo guidatore sono necessari una serie di passaggi ulteriori rispetto alla procedura ordinaria prevista per la notifica dei verbali.

L’amministrazione invia il verbale alla società di noleggio. Quest’ultima deve poi fornire i dati del conducente che ha utilizzato il veicolo al momento dell’infrazione. Una volta ottenuti questi dati, l’amministrazione può procedere alla rinotifica della multa all’effettivo trasgressore.

Questa procedura può allungare i tempi di notifica rispetto alla procedura ordinaria.

Questo allungamento dei tempi può confondere molti conducenti, che potrebbero pensare erroneamente che la multa sia stata notificata in ritardo e presentare ricorso senza considerare tutte le fasi del processo.

Come si calcola il termine per la notifica della multa con auto a noleggio

Ecco come calcolare correttamente i tempi di notifica:

  1. Notifica al Proprietario: Entro 90 giorni dall’infrazione, il verbale deve essere notificato all’azienda di noleggio, che deve comunicare i dati del conducente.
  2. Comunicazione dei Dati: L’azienda di noleggio ha l’obbligo di comunicare i dati del conducente all’autorità che ha elevato la multa. Questa comunicazione deve avvenire entro 90 giorni dalla ricezione del verbale.
  3. Rinotifica all’Utilizzatore: Dopo aver ricevuto i dati del conducente, l’autorità ha ulteriori 90 giorni per rinotificare il verbale direttamente al trasgressore.

Il termine per notificare una multa con un’auto a noleggio può quindi superare i 90 giorni dalla data dell’infrazione, considerando tutte le fasi del processo.

Sul verbale viene solitamente indicata la data in cui l’accertatore ha identificato il trasgressore. Se questa data non è riportata, è possibile richiedere un accesso agli atti amministrativi per verificare se i termini di notifica sono stati rispettati.

Notifica della multa con auto a noleggio per periodi superiori a 30 giorni

Secondo la Circolare del Ministero dell’Interno del 29 ottobre 2015, è obbligatorio comunicare all’Archivio Nazionale dei Veicoli i dati di chi noleggia un veicolo per più di 30 giorni (ai sensi dell’art 94, comma 4 – bis del Codice della Strada).

Con questa comunicazione, la multa può essere notificata direttamente al locatario. Questo evita la procedura di doppia notifica.

Diverse sentenze hanno confermato questa prassi. In questi casi, la Pubblica Amministrazione può notificare direttamente al locatario.

Le spese di gestione della pratica da parte della società di noleggio

La gestione delle multe da parte della società di noleggio è un servizio obbligatorio. Oltre al costo della sanzione, potresti dover affrontare un addebito per la gestione della pratica che varia dai 30 ai 90 euro. Questo costo viene solitamente addebitato sulla carta di credito utilizzata per il noleggio del veicolo.

L’intervento dell’ Antitrust

Recentemente, l’Antitrust ha sanzionato sei società di autonoleggio per un totale di oltre 18 milioni di euro a causa di clausole vessatorie inserite nei contratti. Le società coinvolte—Avis, Hertz, Centauro, Green Motion, Noleggiare e Drivalia—imponevano ai clienti una fee ingiustificata per la gestione delle multe e degli omessi pagamenti di parcheggio o pedaggio, con importi variabili tra le diverse aziende.

Ad esempio, Avis applicava una penale di 26 euro più IVA, Hertz di 21,50 euro più IVA, mentre Centauro addebitava ai clienti una cifra di 50 euro IVA inclusa. Tuttavia, come rilevato dall’Antitrust e confermato anche dal Tribunale di Bolzano in un caso analogo, il costo reale per gestire queste sanzioni è molto inferiore, stimato intorno ai 3 euro.

Cosa cambia per gli automobilisti

Ora, per i consumatori, questo significa che queste spese di gestione non possono più essere addebitate senza una chiara giustificazione.

L’Antitrust ha ordinato a queste società di eliminare tali clausole dai contratti e di informare i clienti coinvolti del loro diritto a richiedere il rimborso delle somme versate in eccesso.

Pertanto, è fondamentale che i consumatori leggano attentamente il contratto di noleggio e verifichino l’eventuale presenza di spese aggiuntive per la gestione delle multe, al fine di evitare addebiti non dovuti.

La  Comunicazione dei dati del conducente in caso di multa con auto a noleggio

Il tema della comunicazione dei dati del conducente assume particolare importanza anche nel caso di auto a noleggio.

Questo perché il verbale rinotificato conterrà anche l’invito ad effettuare la comunicazione dei dati del conducente al momento dell’infrazione, comunicazione che dovrà essere effettuata nel termine di 60 giorni dalla notifica.

Infatti anche se l’azienda di noleggio comunica all’amministrazione i dati della persona che ha preso l’auto a noleggio, quest’ultima non può procedere alla decurtazione automatica dei punti della patente.

Tale interpretazione è stata fornita dalla Corte di Cassazione la quale,  con la sentenza 20611 del 24.09.2009, ha stabilito che la decurtazione dei punti non può essere applicata al locatario del veicolo, poiché potrebbe non essere il conducente effettivo al momento dell’infrazione.

Quindi una volta ricevuto il verbale per un infrazione commessa con l’auto a noleggio si dovrà procedere anche alla comunicazione dei dati del conducente al momento dell’infrazione, questo anche se il conducente coincide con la persona che ha noleggiato l’auto.

In conclusione

In sintesi, quando ricevi una multa con auto a noleggio, è essenziale verificare il rispetto dei termini di notifica.

Ecco i punti chiave:

  • La multa deve essere notificata all’azienda di noleggio entro 90 giorni dall’infrazione.
  • L’azienda deve comunicare i dati del conducente all’amministrazione.
  • L’amministrazione ha altri 90 giorni per rinotificare il verbale direttamente al trasgressore.

Se hai ricevuto una multa con auto a noleggio e sospetti che i termini non siano stati rispettati, non esitare a presentare ricorso utilizzando il modulo disponibile cliccando sull’immagine qui sotto.

Tuttavia anche se il verbale è stato notificato nel rispetto dei termini che abbiamo analizzato, questo potrebbe presentare altri vizi sui quali fondare il ricorso.

Pertanto se vuoi far osservare il verbale ad occhi esperti clicca sul tasto “Si, voglio la consulenza” e fai analizzare il verbale da uno dei nostri esperti.