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In questo articolo faremo chiarezza sulla validità della multa per aver parcheggiato contromano, in particolare andremo a chiarire per quale motivo l’automobilista deve rispettare il senso di marcia anche per lasciare il veicolo in sosta.
Perché il parcheggio contromano è vietato dal Codice della Strada
Tale parcheggio presume, difatti, l’aver posto in essere una pericolosa e vietata manovra di invasione della carreggiata opposta quando la via è a doppio senso di circolazione.
La sosta in controsenso può anche determinare dei pericoli per la circolazione nel momento in cui l’automobilista si rimette in marcia, poiché andrà ad invadere la corsia opposta.
Inoltre la collocazione del veicolo contro il senso di marcia può determinare per il conducente l’impossibilità di percepire la segnaletica verticale sul lato dove ha lasciato il veicolo in sosta.
In quest’ultimo caso poiché è lo stesso conducente a porsi nella condizione di non poter leggere i segnali, a causa della suo comportamento contro le regole, la mancata percezione della segnaletica non può costituire motivo di ricorso contro sanzioni per la violazione delle prescrizioni imposte da tale segnaletica.
Cosa prevede il codice della strada in tema di sosta del veicolo su strada a doppio senso di circolazione
L’art. 157, secondo comma, del Codice della Strada prevede che:
Salvo diversa segnalazione, ovvero nel caso previsto dal comma 4, in caso di fermata o sosta il veicolo deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia.
Quindi la norma è molto chiara: sulle strade a doppio senso di circolazione è vietato parcheggiare nel senso opposto a quello di marcia, cioè sul lato sinistro della strada.
La violazione di questa norma fa scattare la sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una somma da 41 a 168 euro.
La norma che sanziona il parcheggio contromano, non prevede alcuna distinzione tra strade con striscia continua (in cui non è consentito il passaggio da una corsia all’altra) o striscia tratteggiata (in cui è consentito il passaggio da una corsia all’altra), pertanto il divieto di parcheggio nella direzione opposta a quella di marcia deve ritenersi applicabile ad entrambe le situazioni.
Quindi in una strada a doppio senso di marcia per poter parcheggiare sul lato opposto della carreggiata senza incorrere nella sanzione, l’automobilista dovrà effettuare un’inversione di marcia parcheggiando il veicolo secondo le regole del Codice della Strada.
Questo perché il veicolo deve sempre sostare con la parte anteriore rivolta verso il senso di marcia legittimamente percorso, fatta eccezione per il caso in cui sia prevista dalla segnaletica orizzontale e/o verticale la disposizione a “spina di pesce” o a “pettine”.
La sanzione per “parcheggio contromano” non si applica sulle strade a senso unico di circolazione
Il già citato art. 157 del Codice della Strada, quarto comma, stabilisce che:
Nelle strade urbane a senso unico di marcia la sosta è consentita anche lungo il margine sinistro della carreggiata, purché rimanga spazio sufficiente al transito di una fila di veicoli e comunque non inferiore a tre metri di larghezza.
In conclusione
In questo articolo abbiamo chiarito in quali casi è legittima la multa per parcheggio contromano, riassumendo velocemente il contenuto di questo articolo, secondo l’art. 157 del Codice della Strada:
■ E’ vietato parcheggiare nel senso opposto a quello di marcia sulle strade a doppio senso di circolazione
■ Il parcheggio contromano è consentito nelle strade urbane a senso unico di marcia, purché rimanga spazio sufficiente al transito di una fila di veicoli e comunque non inferiore a tre metri di larghezza
■ Il veicolo deve sempre sostare con la parte anteriore rivolta verso il senso di marcia legittimamente percorso, fatta eccezione per il caso in cui sia prevista dalla segnaletica orizzontale e/o verticale la disposizione a “spina di pesce” o a “pettine
Tuttavia se hai ricevuto un verbale per sosta contromano non rassegnarti a pagare subito la multa, infatti il verbale potrebbe presentare dei vizi sui quali fondare un ricorso.
Ad esempio potrebbe trattarsi di un verbale notificato oltre i termini, potrebbe trattarsi di una multa elevata da un ausiliare del traffico non autorizzato ad accertare tale tipo di violazione, oppure la violazione potrebbe essere stata commessa in stato di necessità.
Pertanto se vuoi far osservare il verbale ad occhi esperti che visionano ogni giorno decine di verbali clicca sul tasto “Si, voglio la consulenza” e fai analizzare il verbale da uno dei nostri specialisti.
Buon Giorno, io abito su una strada a doppio senso di marcia. Con degli incroci a con Stop sul destro, e Stop sulla altro lato della strada. Io ho un garage con passo carrabile. In quanto il vicino di casa mi parcheggia sul lato opposto, di fronte al mio passo carrabile. Impedendo l entrata e l uscita dal mio garage. Ho fatto richiesta in comune per segnalare il problema. Il vicino è stato richiamato ma niente da fare. A quanto pare il comune non ha preso una decisione. Una sera sono stati chiamati i carabinieri in quanto era parcheggiata una macchina, sempre sul lato opposto impedendo l uscita dal mio garage. . E i carabinieri mi anno detto che la macchina non dava fastidio,in quanto non c è nessun divieto di sosta. Però quello che mi chiedo come si fa a dire che la macchina non dava fastidio di fronte a un passo carrabile. In più su una strada a doppio senso di marcia. Grazie mille buona giornata.
Cara Donatella,
Se non c’è divieto di sosta l’auto non può essere sanzionata, in questi casi è possibile chiedere al comune di posizionare il divieto di sosta per consentire l’accesso al passo carrabile.
Mi è stato contestato un parcheggio contromano(strada a doppio senso di marcia) su strisce blu da un ausiliario del traffico che mi ha multato per questa infrazione, non ho trovato neanche il preavviso.Posso fare ricorso?
Caro Giuliano,
Va accertato se l’ausiliario era legittimato ad emettere la sanzione in quel tratto, tuttavia se si tratta di un ausiliario dipendete del Comune questo può ritenersi legittimato ad elevare tale tipo di sanzione.
A tali ausiliari sono riconosciuti poteri di accertamento di violazioni in materia di sosta su tutto il territorio comunale.
Tra le quali rientrano le violazioni dell’art. 157 del CdS, il quale al comma secondo prevede che “salvo diversa segnalazione, ovvero nel caso previsto dal comma 4, in caso di fermata o di sosta il veicolo deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia”
Salve,vorrei sapere il perché a Bologna non vengono fatte sanzioni per chi parcheggia contromano! Ho sentito dire da alcuni accertatori della sosta che sono tenuti a chiudere un occhio! La cosa la ritengo del tutto anomala perché questa è una violazione del codice stradale e prevede una sanzione,il discorso chiudiamo un occhio lo vedo inopportuno! Come si possono permettere certe violazioni? Addirittura ho visto auto parcheggiate in senso contrario anche nei sensi unici e transitare contromano dove ci sono i cartelli di divieto! Vorrei sapere se tutto questo è ammissibile! Grazie
Cara Barbara,
Chiaramente non conosciamo i motivi di tale scelta e se c’è una direttiva da parte dell’amministrazione, tuttavia in generale è una violazione che non viene sanzionata con molta frequenza in tutta Italia.