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Cos’è l’annullamento della multa per stato di necessità
L’annullamento della multa per stato di necessità è un principio giuridico che esclude la responsabilità per un atto compiuto in circostanze particolari. Secondo l’art. 54 del Codice Penale, non è punibile chi agisce per salvare sé stesso o altri da un pericolo imminente di grave danno, se tale pericolo non è stato causato volontariamente e non è evitabile.
In questo articolo, esaminiamo approfonditamente i requisiti necessari per ottenere l’annullamento della multa per stato di necessità.
Inoltre, presenteremo casi concreti in cui i Giudici di Pace e la Corte di Cassazione hanno riconosciuto l’applicabilità di questo principio giuridico, evidenziando le circostanze specifiche che hanno portato all’annullamento delle sanzioni.
Elementi necessari per ottenere l’annullamento
In molti casi si è portati a ritenere urgenti delle situazioni prive delle caratteristiche che la legge richiede per l’applicazione dello stato di necessità.
E’ possibile affermare che per ottenere l’annullamento della multa per stato di necessità devono ricorrere i seguenti elementi:
■ La necessità di salvare qualcuno da un danno;
■ Il danno deve essere grave e non lieve
■ Tale danno si deve riferire alla persona, secondo alcuni giudici può riferirsi anche ad un animale (ma non al patrimonio – il rischio di perdere soldi non autorizza a commettere infrazioni)
■ Il pericolo del danno deve essere “attuale”, questo significa che devi agire con urgenza per salvare qualcuno da un danno;
■ Il danno non deve essere volontariamente causato
Esempi di annullamento della multa per stato di necessità
In alcune circostanze eccezionali, i Giudici di Pace e la Corte di Cassazione hanno riconosciuto lo stato di necessità come motivo valido per l’annullamento della multa.
Di seguito riportiamo alcuni esempi significativi, in cui sono state annullate sanzioni relative al Codice della Strada.
Emergenze mediche improvvise
Crisi di panico di un familiare
Un automobilista ha violato il Codice della Strada per soccorrere un familiare colto da una crisi di panico legata a una patologia documentata. La certificazione medica dello psicologo ha supportato il ricorso, portando all’annullamento della sanzione.
Emergenza respiratoria infantile
Il Giudice di Pace di Macerata, con la sentenza n. 745/2018, ha annullato una multa per eccesso di velocità a un padre che trasportava la figlia di 14 mesi in preda a una crisi respiratoria, riconoscendo la necessità urgente di assistenza medica.
Travaglio della moglie
Un marito ha superato un semaforo rosso mentre trasportava la moglie in travaglio verso l’ospedale. Il giudice ha riconosciuto lo stato di necessità e ha annullato la multa.
Urgenze professionali
Interventi medici e veterinari
Diversi medici e veterinari hanno violato il Codice della Strada per prestare soccorso urgente a pazienti con gravi patologie, ottenendo l’annullamento delle multe per stato di necessità. Tra questi, un veterinario che si è recato con urgenza da un animale in gravi condizioni.
Acquisto di farmaci urgenti
Un automobilista ha violato i limiti di velocità per acquistare farmaci urgenti prescritti dalla Guardia Medica per la madre in crisi respiratoria. La documentazione medica ha facilitato l’annullamento della sanzione.
Situazioni di famiglia
Superamento del limite per vedere il padre deceduto
Un figlio ha superato i limiti di velocità per raggiungere il padre appena deceduto. Il giudice ha annullato la multa, considerando la situazione di forte impatto emotivo.
Accesso non autorizzato alla ZTL per assistere la madre
Un figlio ha più volte violato l’accesso alla ZTL per accompagnare la madre, affetta da una patologia grave alle gambe, ottenendo l’annullamento delle sanzioni.
Altre situazioni di necessità
Parcheggio in area pedonale per consegnare farmaci
Un marito ha sostato brevemente in un’area pedonale per consegnare farmaci urgenti alla moglie in gravidanza a rischio. Il giudice ha riconosciuto l’urgenza della situazione e annullato la multa.
Incontinenza e superamento del limite di velocità
Un automobilista affetto da incontinenza cronica, dopo un’operazione alla prostata, ha superato i limiti di velocità per raggiungere un luogo dove soddisfare i propri bisogni fisiologici. Grazie alla documentazione medica, la multa è stata annullata.
Stato di necessità putativo
Lo stato di necessità viene riconosciuto anche quando chi commette l’infrazione è convinto di trovarsi in una situazione di pericolo di grave danno. Questa convinzione deve derivare da circostanze oggettive, come un malessere o una ferita.
Ad esempio, il Giudice di Pace di Agropoli (sentenza 752/16) ha riconosciuto lo stato di necessità a un marito che ha superato i limiti di velocità credendo che la moglie in preda alle doglie potesse partorire in auto.
L’importante è che l’uomo abbia effettivamente ritenuto di trovarsi di fronte a un rischio immediato, anche se poi il sanitario ha verificato che la nascita non era imminente.
Lo stato di necessità per la tutela degli animali
Il Giudice di Pace di Offida, con la sentenza n. 1/2012, ha annullato una multa per eccesso di velocità riconoscendo lo stato di necessità. Il ricorso, presentato da un veterinario, riguardava la necessità urgente di raggiungere un animale in pericolo di vita.
Un orientamento simile è stato adottato dal Giudice di Pace di Pisa, che con la sentenza n. 249/2015 ha accolto il ricorso di un automobilista multato per eccesso di velocità mentre trasportava il suo gatto in gravi condizioni dal veterinario.
Tuttavia, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 4834 del 2018, ha stabilito che l’articolo 54 del Codice Penale, che consente l’annullamento della multa per stato di necessità, non si applica quando il pericolo riguarda esclusivamente un animale.
Nonostante ciò, diversi Giudici di Pace hanno interpretato estensivamente il concetto di stato di necessità, considerando l’importanza crescente che il legislatore attribuisce agli animali, come dimostrato dalle normative contro il maltrattamento.
In conclusione
Lo stato di necessità può portare all’annullamento della multa in casi di emergenze sanitarie o altre situazioni gravi. Tuttavia, non basta trovarsi in una situazione di urgenza per vincere il ricorso: è fondamentale fornire prove concrete che giustifichino l’azione.
Proprio perché ogni situazione necessita di una valutazione specifica, se prima di procedere con il ricorso vuoi un’analisi precisa della tua situazione richiedi una valutazione ai nostri esperti che hanno affrontato queste situazioni decine di volte cliccando sul tasto “Si, voglio la consulenza” che trovi qui sotto.
Salve mio marito ha preso un autovelox perché stava correndo alla guardia medica in quanto aveva nausea e vomito persistenti e delle fitte al cuore (ha avuto un ablazione al cuore lo scorso anno) solo che la guardia medica nel certificato ha scritto solo della nausea e del vomito con puntura di plasil fatta perché gli hanno detto che appunto era questo malessere a causare anche le fitte al cuore..possiamo fare ricorso lo stesso??
Cara Pamela,
Potrebbe essere una ipotesi di stato di necessità putativo, ma il fatto di essere andato in guardia medica e non in pronto soccorso, oltre alle attestazioni del medico potrebbero rendere difficile l’accoglimento del ricorso.
Ho preso una multa con autovelox fisso perché avevo un’autombulanza con sirene e lampeggianti accesi, dietro di me. Poiché non vi era spazio per fermarsi ho accelerato ed ho preso la multa, preciso che ho un testimone che era in auto con me. Posso fare ricorso al Prefetto, secondo Lei ho la possibilità di chiedere l’annullamento del verbale. Quale sentenza mi può aiutare per giustificarmi??
Caro Denis,
Per prima cosa provi a verificare la foto scattata dall’autovelox per verificare se nella stessa è visibile l’autoambulanza
buonasera, mia moglie ha fatto un’inversione in prossimita di un varco autostradale. ha sbagliato strada e quando se ne è accorta non era possibile invertire la marcia perchè la viabilità non lo consentiva ed è andata in panico e ansia. doveva andare ad una visita dentistica urgente, aveva forti dolori ai denti, tutto riscontrabile da certificati medici. quando ha commesso l’infrazione è stata fermata dalla polizia stradale. la multa è stata 2.ooo il fermo amministrativo dell’auto per 3 mesi e la revoca della patente. In questo caso, vista la situazione e la sanzione pesante come la revoca della patente, è possibile chiedere una riduzione della sanzione, magari convertire la revoca della patente in sospensione. avete avuto casi simili e fatto ricorsi con esito positivo
grazie
Caro Nicola,
Senza analizzare la documentazione è difficile esprimere un parere, ma essendo intervenuto il fermo degli agenti è molto difficile invocare lo stato di necessità (posto che una situazione di grave pericolo sarebbe stata accertata dagli stessi agenti).
Buongiorno vorrei sapere siccome mia moglie ha preso multa passando con il rosso mentre andava in ospedale meyer ha fare somministrazione di immuno globuline a mio figlio che ha anche invalidita legge 104.abbiamo pagato la multa per principio ed ora e arrivato altro verbale perche mia moglie non ha comunicato chi c era alla guida visto che nel verbale vi erano tutti i suoi dati.premetto che e il primo verbale che prende.domando ci sono presupposti per fare ricorso al secondo verbale per mancata comunicazione dati o merita pagare.grazie in anticipo
Caro Luca,
Il verbale per omessa comunicazione può essere coonestato per motivi specifici, che trova indicati nel nostro articolo: come contestare la multa per omessa comunicazione dei dati del conducente
Buon Giorno,sono stato fermato e sanzionato in quanto ho superato di 11 km il limite di velocità mentre con l’auto di servizio (AULSS) e in orario di servizio accompagnavo ,l’unico medico che opera sul territorio, come palliativista in risposta alla richiesta urgente di una collega che ci segnalava un paziente oncologico terminale con una crisi di dolore non controllato e senza nessuna prescrizione specifia al bisogno,il paziente allettato e difficilmente trasportabile in ambulanza potevo essere gestito a domicilio con una terapia adeguata evitandogli l’ospedalizzazione sopratutto in questo periodo di covid.Chiedo inoltre consiglio sull’eventualità di fare ricorso o al prefetto o in alternativa al giudice di pace.Grazie Marino
Caro Marino,
Quanto alla fattibilità del ricorso è impossibile esprimere un parere senza visionare i documenti. Per quanto riguarda l’organo innanzi al quale proporre ricorso in questi casi potrebbe essere più opportuno optare per il Giudice di Pace.
Tenga conto che per confermare la veridicità dei fatti ho la dichiarazione firmata del personale infermieristico che ci ha chiamato e la dichiarazione scritta del medico che era a bordo che conferma tutto, su richiesta i familiari della paziente si sono resi disponibili a confermare la gravità del quadro
Caro Marino,
Non metto in dubbio le sue ragioni, ma la valutazione in questi casi deve essere rimessa al Giudice che dovrà verificare l’esistenza di tutti i requisiti richiesti dalle norme per il riconoscimento dello stato di necessità.
Dopo due anni, da poche ore ero arrivato il Puglia, nel paese di origine di mia moglie con patologia renale, motivo per cui era sottoposta a dialisi. Arriva la tanto attesa chiamata dall’Ismett di Palermo per un rene compatibile. Avuta notizia che ci trovavamo fuori regione, ci viene chiesto di attendere che si attivavano per un volo con l’Aeronautica Militare. Dopo una mezz’ora tra, ricontattati ci comunicavano che non era possibile in quanto non eravamo residenti in Puglia (ma!). Quindi di provvedere con un volo di linea e di arrivare a Palermo presso l’Ismett entro le 23;00. Era o li e 15;30 circa e non c’era alcun aereo diretto o altro volo che ci consentiva di arrivare in tempo. Mi sono rimesso in macchina e con una guida comunque responsabile della tutela altrui, ho volato più volte mio malgrado il codice della strada più volte (cinque) consentendo a mia moglie di ricevere un nuovo rene. Ho inoltrato ricorso ai vari Prefetti dal mese di ottobre, senza ancora ricevere alcuna risposta. Chiedevo un vostro parere
Caro Francesco,
E’ una situazione in cui potrebbe configurarsi uno stato di necessità (soprattutto perché può fornire delle prove documentali attestanti la situazioni d’urgenza), tuttavia al momento deve attendere l’esito dei ricorsi proposti alla varie Prefetture competenti.
In caso di rigetto degli stessi si potrà valutare l’opposizione dell’ordinanza del Prefetto dinnanzi al Giudice di Pace.
Buonasera, ho preso una multa per accesso alla ztl, per portare una persona al pronto. soccorso. Ho il foglio di accesso al Ps, con quello posso vincere il ricorso? Grazie
Cara Eleonora,
Dipende dal tipo di emergenza per il quale si è recata in pronto soccorso, poiché per lo stato di necessità è richiesto un pericolo grave ed immediato alla persona.
Buongiorno ho ricevuto una multa per “circolava nella suddetta località benchè agli acessi fossero esposti i segnali indicati inizio area pedonale”, mi stavo recando al pronto soccorso in quando avevo qualcosa nell’occhio o che mi avesse graffiato l’occhio, ovviamnete ho la documnetazione rilasciata dal pronto soccorso. Posso fare ricorso? Grazie
Caro Paolo,
La motivazione non sembra rientrare tra quelle idonee a giustificare l’annullamento per stato di necessità, ma potrebbero emergere altri elementi sui quali fondare il ricorso (e per i quali la situazione relativa alle difficoltà visive potrebbe essere utile)
Buongiorno, alcuni giorni ho ricevuto una multa per un accesso ztl effettuato per acquistare dei medicinali presso una farmacia di turno, tali farmaci erano stati prescritti poco prima dai medici del pronto soccorso pediatrico. In questo caso è possibile accedere al ricorso per annullare il provvedimento?
Caro Marco,
Potrebbe essere un elemento, ma è necessario valutare la documentazione in suo possesso.
Buonasera, nel periodo di lockdown nazionale totale, mia madre ottantaduenne è stata operata d’urgenza e, una volta dimessa, ha dovuto recarsi all’ospedale(che è situato in ZTL) per medicazioni chirurgiche alla ferita che era andata in infezione. Ho accompagnato mia madre a queste medicazioni (3 volte la settimana) dal 25 Marzo fino al 4 Maggio. Verso il 20 Maggio mi sono arrivati 18 verbali di infrazione per accesso a ZTL. L’ospedale mi ha prodotto la lista di tutte le visite mediche effettuate con tanto di giorno e ora , ma il prefetto ha rigettato il mio ricorso. Dicono che avrei dovuto farmi dare dall’ospedale, durante ogni visita effettuata, il modulo necessario da riempire con nome e targa da inserire in una cassetta appositamente situata dentro l’ospedale al fine di essere inserita in una lista bianca per permessi giornalieri temporanei. Con le spese del ricorso e il raddoppio delle multe, oggi dovrei pagare €3700. Farò il ricorso al giudice di pace.
Ci possano essere requisiti di veder accettato in questa sede il mio secondo ricorso, avendo i requisiti(comprovati) per entrare nella ZTL, ma non avendo adempiuto alla formalità di riempire e consegnare il modulo specifico? Grazie infinite
Cara Francesca,
E’ impossibile da sapere senza analizzare la documentazione relativa alla questione. Le ricordo che visto l’importo complessivo delle saznioni (superiore a 1100 euro) non potrà stare personalmente in giudizio davanti al Giudice di Pace
Sono un ragazzo di 29 anni, ho superato il limite di velocità recandomi al pronto soccorso (sono stato accettato con il codice giallo) perché avevo un dolore al petto e avevo il timore fosse un problema cardiaco anche se poi i medici del pronto soccorso hanno accertato si trattasse di un problema allo stomaco. Presentando il certificato del pronto soccorso è possibile ottenere l’annullamento della multa?
Caro Filippo,
Potrebbe essere un’elemento, ma è impossibile prevedere in anticipo se la motivazione sarà accolta o meno dal giudice
Buongiorno a tutti. Vorrei un chiarimento in merito allo “stato di necessità”. Premetto che sto per descrivere una infrazione al CdS commessa durante la crisi sanitaria da CoVid19. Ebbene, l’infrazione contestata è la circolazione di un veicolo privo di copertura assicurativa e revisione utilizzato da una persona per recarsi al supermercato più vicino alla sua abitazione per l’acquisto di generi alimentari. Si tratta di un utilizzo che si è reso necessario in quanto l’uomo è affetto da patologie che gli impediscono una corretta deambulazione (cisti di Baker) e vive da solo. Pertanto, non potendo chiedere aiuto ad alcuno ha utilizzato l’unico mezzo a sua disposizione, un’auto ferma ormai da anni e priva di copertura assicurativa. Siamo in possesso del referto medico che attesta l’esistenza della patologia ad una data anteriore rispetto alla contestazione. E’ utile impugnare il verbale, considerato anche che l’importo ammonta a quasi mille euro complessivi?
Caro Antonio,
La motivazione potrebbe non essere ritenuta sufficiente, posto che non è individuabile il pericolo di un danno grave alla persona
Buongiorno. Ho preso una multa per sostare all’attraverso pedonali. Per fare calmarti il mio bimbo 5 anni disabile che troppo una malattia molto rara e ha fatto un intervento sulla schiena che non può restare tanto seduto in auto.
E ho fermata la auto per 5 min per fare alzare il bimbo in piedi. E i vigili sono passati senza fermarci! Posso fare annullamento? Grazie
Cara Flori,
Difficile da dire senza conoscere i dettagli della situazione, ad esempio se era possibile fermarsi in posizione diversa o meno,ecc.
Salve,
a fine giugno presi una multa mentre ero in farmacia avevo parcheggiato in divieto di sosta perchè lo spazio dedicato alla farmacia era occupato, ovviamente parliamo di sosta non più di 10 min., a tal proposito contestai agli stessi vigili ricevendo risposte evasive suggerendomi di fare ricorso, a quel punto con tutto quello che mi dovrebbe costare, pagai la multa.
Appena 3 gg fa stessa farmacia stessa storia unica differenza il parcheggio dell’auto un po distante purtroppo trovare un posto a pagamento era impossibile, questa operazione di andare a ritirare le medicine, xchè sono cardiopatico è durata appena 15 min. aggiungo la mia premura a ritirare le medicine perchè il giorno seguente festivo la farmacia sarebbe chiusa. Insomma al mio arrivo all’auto ritrovo stessi vigili dell’altra volta mi irritai ovviamente dimostrai la mia motivazione ed la difficoltà di parcheggio, questi fecero finta come se non esistessi.
In conclusione la prima lo pagata mal volentieri, questa però mi rode un po caspita, gradirei sapere come muovermi a riguardo grazie.
Caro Leonardo,
In una situazione di questo tipo difficilmente può essere invocato lo stato di necessità, poiché anche se affetto da una malattia cronica non vi era un pericolo immediato.
Salve,
è possibile contestare una multa per stato di necessità: nel senso una sosta su fermata dell’autobus durante visita medica domiciliare? Esibendo solo il tesserino dell’ordine in quanto per privacy non si possono fornire i dati del paziente.
Grazie
Cara Gaia,
Ha fornito poche informazioni per poter inquadrare la situazione, per lo stato di necessità è necessario tenere conto di molti elementi (patologia, motivo della chiamata, ecc.)
Salve, è possibile richiedere l’annullamento di una multa, per eccesso di velocità, in caso di presenza a bordo di una donna incinta che lamenta dolori?
Cara Lucrezia,
Come indicato nell’articolo è possibile, ma è necessario fornire prova dello stato di necessità.
Buonasera, ho preso una multa perché sono passata con il rosso, poiché seguivo l’Ambulanza che aveva mia Madre dentro per portarla all’Ospedale in codice rosso per problemi cardiaci. Ospedale dove è poi stata Operata. Io avevo messo il Fazzoletto bianco al finestrino e suonavo il clacson. Ora la multa l’ho pagata entro i fatidici 5 giorni, per non incorrere a sanzioni maggiori, ma volevo sapere cortesemente se posso fare ricorso avendo tanto di cartella clinica. Grazie.
Cara Giada,
Se ha pagato la multa non può più ricorrere. Inoltre se sua madre era già in ambulanza lo stato di necessità è difficilmente applicabile, poiché la persona in pericolo di vita non era nella sua auto.
Io ho preso una multa sul treno perché informato telefonicamente Dell imminente morte del mio animale domestico, volevo correre a casa per vederlo un ultima volta e non sono riuscito ad acquistare il biglietto in tempo
Caro Paolo,
Premesso che non ci occupiamo di questo tipo di sanzioni, nel suo caso è difficilmente applicabile lo stato di necessità. Infatti il biglietto, generalmente, può essere fatto anche a bordo del treno (pagando un sovrapprezzo).
Io ho preso una multa su autovelox perche portavo il bimbo di 5 anni al pronto soccorso per un taglio sotto il mento di tre punti.posso fare ricorso. Grazie
Caro Domenico,
Queste situazioni vanno valutate caso per caso, non è possibile esprimere un parere senza conoscere nel dettaglio l’accaduto.
Buongiorno, ho ricevuto una multa per accesso in una zona ztl al seguito dell’ambulanza che stava conducendo mia moglie in PS. La multa si può contestare secondo voi? Considerando che la multa vale circa 100 euro, i costi del ricorso sarebbero inferiori al valore della multa?
Caro Giorgio,
Senza visionare il verbale non è possibile esprimere un parere preciso, tuttavia per quanto riguarda lo stato di necessità in una circostanza di questo tipo non certo il suo riconoscimento, poiché sua moglie era già sottoposta alle cure di personale specializzato pertanto non era lei che la stava accompagnando in ospedale.
Sono un ragazzo che lavora nel supermercato e ieri sono stato costretto di fare una consegna che prima li facevo a piedi a una signora che abitava più lontano. Allora ho preso il motorino mia collega e sono stato fermato dei carabinieri. E comme che non posedo la patente mi hanno fatto una multa di 5000 euro. Può entrare nei casi di necessità ?? La signora non poteva scendere perché ce l’ha paura della Covid.
Caro Adrian,
Non sembra configurabile uno stato di necessità
Ě possibile l’annullamento della multa accesso ztl più area C (Milano) per essere andato in Ospedale a prendere persone appena dimesse non in grado di camminare perchè intontite da farmaci post operazione? ( presente referto).
Caro Antonio,
E’ una motivazione al limite, poiché forse non è ravvisabile un pericolo immediato per la persona.
Lo stato di necessità per le multe e applicabile solo ad infrazioni stradali?
Caro Franco,
Può ritenersi applicabile in generale alle sanzioni amministrative
Per crisi ipoglicemica?
Cara Maurizia,
La risposta è dipende, comunque potrebbe essere riconosciuto lo stato di necessità putativo, il quale può essere riconosciuto dal Giudice quando chi commette l’infrazione è convinto di trovarsi in una situazione di pericolo di grave danno, se questa convinzione è determinata da circostanze oggettive e cioè da un malessere o da una ferita.
Io vorrei chiedere se lo stato di necessità è applicabile anche per casi più concreti che non riguardano urgenze mortali ma comunque molto serie che possono portarti a sangue caldo a fare una violazione che comunque non è un reato
es.
Parcheggiare la macchina in divieto di sosta perchè a causa della coda in autostrada e per via del tempo perso, si rischia di perdere l’aereo non avendo altri parcheggi disponibili.
Prendere un treno al volo senza avere la possibilità di regolamentarsi a bordo dopo aver subito un guasto alla macchina a te non imputabile, non avendo altri modi per recarsi ad una cresima , comunione o compleanno.
Mettersi alla guida di una macchina con una piccola irregolarità tecnica o burocratica non avendo avuto modo di sistemarla in tempo per recarsi ad un funerale / matrimonio improvviso.
Aver parcheggiato la macchina in un parcheggio a pagamento senza aver acquistato dalle macchinette il biglietto poichè la macchinetta più vicina era parecchio lontana e apparentemente non visibile e si aveva estrema urgenza di consegnare il proprio figlio minore alla maestre di scuola elementare per farlo partire per un importante gita scolastica.
Mi riferisco a tutte queste casistiche che non configurano un reato e che non danno fastidio ad altre persone, come sarebbe andando forti in macchina che, anche se si voglia andare a trovare un parente in fin di vita, si può sempre causare la morte di un altro automobilista, queste infrazioni sono commesse per evitare un danno molto minore (es. non perdere l’aereo o una cresima, non trovare dei farmaci per una persona che sta male) ma si ha l’attenuante che non sono reati e ne comportano un pericolo come parcheggiare o andare un treno senza biglietto.
Caro Fabio,
Come detto in un precedente commento, lo stato di necessità è sicuramente invocabile anche con riferimento alle violazioni amministrative. Ma la situazione va valutata caso per caso anche sulla base degli elementi a sostegno della propria richiesta, per questo motivo non è possibile rispondere con precisione a tutte le sue domande.
In alcune delle situazioni da lei indicate lo stato di necessità è stato riconosciuto (es. nel caso del figlio che informato del decesso del padre ha superato i limiti di velocità per vedere il padre un’ultima volta).
Tuttavia diversamente da quanto si può credere e da quanto viene sostenuto da alcuni lo stato di necessità non viene riconosciuto molto di frequente, poiché è necessario fornire prova della sussistenza dei seguenti elementi:
■ La necessità di salvare qualcuno da un danno;
■ Il danno deve essere grave e non lieve;
■ Tale danno si deve riferire alla persona, secondo alcuni giudici può riferirsi anche ad un animale (ma non al patrimonio);
■ Il pericolo del danno deve essere “attuale”, questo significa che devi agire con urgenza per salvare qualcuno da un danno;
■ Il danno non deve essere volontariamente causato.
Io mi riferivo al concetto di “proporzione” fra norma violata e livello di necessita… mi spiego meglio, un automobilista viola i limiti di velocità (reato che mette a rischio la vita delle persone) per vedere suo padre per l’ultima volta (azione sentimentalmente importantissima) e non viene sanzionato, dunque, una persona che alla disperata, dopo aver subito un guasto alla macchina a lui non imputabile, prende un treno senza biglietto non riuscendo ad acquistarlo in tempo o mette la macchina in divieto di sosta in un posto che comunque non da fastidio (non è un reato, semai una semplice violazione amministrativa che non crea danno a nessuno) per poter arrivare ad un impegno per lui di fondamentale importanza come una cresima o un 18esimo di un parente (evento meno importante del primo) dovrebbe essere graziato anche lui, sbaglio?
Caro Fabio,
Premesso che anche il superamento del limite di velocità è una violazione amministrativa e non un reato, nei casi a cui ha fatto riferimento non è detto che lo stato di necessità venga riconosciuto.
Visto che leggendo i commenti è uscito l’argomento, vorrei citare una situazione analoga successa a mia sorella di recente, allora non voglio raccontare qua particolori della sua vita privata (infatti uso un nome fittizio) ma si trovava alla stazione di Milano Centrale in serata e ha preso due treni con prenotazione obbligatoria per raggiungere casa dei nostri genitori, era senza soldi, stava male e non aveva un alloggio per la notte e tutto questo per cause ne legalmente, ne moralmente imputabili a lei, entrambi i capitreno, pur capendo le sue esigenze, hanno fatto il verbale di accertamento per fare in modo che, anche se la multa venisse annullata, che lei pagasse il biglietto standard, ovviamente annotando bene la situazione della ragazza con un allegato in entrambi i verbali rilasciategli sul treno e spediti a casa, vorrei sapere se si può chiedere un annullamento per stato di necessita? Volendo potrei aggiungere altri particolari a suo favore ma ora non mi vengono in mente
Caro Mario,
Come detto in precedenza a Nicola, non ci occupiamo di questo tipo di sanzioni. Pertanto non è possibile scendere nel merito della questione, ma abbiamo fornito solo delle indicazioni di massima sulla possibile applicazione dello stato di necessità alle sanzioni amministrative.
Io vorrei sapere le lo stato di necessità è evocabile anche se il cittadino non ha commesso reati ma semplici irregolarità che non mettono in alcun rischio la comunità cosa che avviene invece se ci va forte in macchina, mi riferisco a questi casi
-Parcheggiare in divieto di sosta
-Prendere (come diceva l’utente prima) un treno o autobus senza biglietto se non si ha avuto la possibilità di acquistare uno in biglietteria senza maggiorazione
-Mettersi al volante di una macchina con piccole irregolarità burocratiche senza aver avuto modo di risolverle in tempo
Mi riferisco però a casi in cui la necessità non è di tipo fisico ma di tipo morale ma comunque importante per la persona
-recarsi urgentemente ad un funerale
-recarsi urgentemente ad un 18esimo importante di famigliare
-rischio di rimanere lontani centinaia di km da casa per tutta la notte senza soldi e senza che nessuno possa aiutarti
-rischio di perdere l’aereo prenotato per colpa di un impreviso (es. guasto della propria autovettura)
Caro Marco,
Lo stato di necessità è sicuramente invocabile anche con riferimento alle violazioni amministrative.
In alcune delle situazioni da lei indicate lo stato di necessità è stato riconosciuto (es. nel caso del figlio che informato del decesso del padre ha superato i limiti di velocità per vedere il padre un’ultima volta).
Tuttavia diversamente da quanto si può credere e da quanto viene sostenuto da alcuni lo stato di necessità non viene riconosciuto molto di frequente, poiché è necessario fornire prova della sussistenza dei seguenti elementi:
■ La necessità di salvare qualcuno da un danno;
■ Il danno deve essere grave e non lieve;
■ Tale danno si deve riferire alla persona, secondo alcuni giudici può riferirsi anche ad un animale (ma non al patrimonio);
■ Il pericolo del danno deve essere “attuale”, questo significa che devi agire con urgenza per salvare qualcuno da un danno;
■ Il danno non deve essere volontariamente causato.
Ho letto che la Cassazione ha stabilito che si può evocare anche per stati di estrema necessita e gravi che non riguardano solo lo stato di salute fisica del cittadino, anche salute “psico-fisica” e decoro, mi confermate?
Caro Dario,
E’ vero, proprio per questo motivo lo stato di necessità è stato riconosciuto ad esempio nel caso del figlio che informato del decesso del padre ha superato i limiti di velocità per vedere il padre un’ultima volta.
Se ho preso un treno con prenotazione obbligatoria senza essere riuscito, pur tentanto in tutti i modi, a fare il biglietto, e l’alternativa era rimanere in una citta sconosciuta da solo tutta la notte o perdere l’aereo, posso chiedere l’annullamento per stato di necessita?
Tenete conto che ero in preda a crisi di panico e mentalmente scosso!!!
Caro Nicola,
Premesso che non ci occupiamo di tali sanzioni, in generale sulla rete ferroviaria è possibile fare il biglietto direttamente a bordo contattando il personale addetto.
Si ma vogliono una maggiorazione di 50 euro! Vorrei ricorrere contro quella
Caro Nicola,
Come detto non ci occupiamo di questo tipo di sanzioni, tuttavia potrebbero non esserci gli estremi per un annullamento per stato di necessità
Buonasera,
ho dovuto portare il cane di corsa in clinica veterinaria perché era stato investito,inoltre ho dovuto portare mio marito in ps perché era stato a sua volta morso dal cane in faccia per soccorerlo. È possibile annullare la multa di eccesso di velocità? Ho i referti medici sia del ps e sia del veterinario. Grazie
Cara Mariachiara,
Potrebbero esserci gli elementi per un ricorso contro il verbale per eccesso di velocità.
Ě possibile l’annullamento della multa per trasporto moglie che ha forti dolori addominali,che ě appena stata dimessa da ospedale per taglio cesareo? Grazie
Cara Rosa,
Ci sono stati casi in cui l’annullamento è stato ottenuto, ma è necessario fornire prova di quanto si afferma.
Salve, ho ricevuto una sanzione amministrativa per attraversamento di una ZTL a Napoli. Stavo accompagnando mio figlio di 2 anni e mezzo all’ospedale perché il giorno prima aveva subito a scuola un infortunio all’arcata dentale e inizialmente ritenemmo di non portarlo al pronto soccorso perché mio figlio non sembrava stare eccessivamente male (e anche perché era il 3 marzo 2020 ed era sconsigliato recarsi presso gli ospedali a causa del Covid). Siccome il pomeriggio successivo mio figlio piangeva lamentando dolore alla bocca, lo portai di corsa all’ospedale, temendo gravi danni (aveva del sangue alla gengiva con lieve retroposizone di un dente), e perciò fui costretto ad attraversare la ZTL a causa del traffico congestionato. È possibile presentare ricorso o mi conviene pagare entro i 30 giorni dalla notifica? Grazie.
Caro Marco,
Senza analizzare la documentazione non è possibile esprimere un parere preciso sulla situazione
Per accompagnare una mia amica con pass disabili ad una visita urgente che se non fosse stata fatta avrebbe messo in pericolo la sua salute ed incolumità, sono stato costretto a superare il limite di velocità più volte in autostrada per garantire di arrivare in tempo all’ appuntamento con il medico. Posso dimostrare con certificati medici la necessità e l urgenza. Ancora non ho ricevuto nessuna multa ma credo che ne riceverò più di una con il controllo safty tutor. Ho già parlato con un agente di polizia municipale la quale mi ha consigliato nel caso ricevessi una o più multe di fare ricorso al giudice di pace per l annullamento delle multe per eccesso di velocità per la necessità di garantire al disabile grave un non peggioramento della propria patologia poiché i tempi per altro appuntamento altrove sarebbero stati incompatibili per preservare il suo stato di salute. Quindi vi chiedo se confermate che in linea generale e teorica ci possano essere gli estremi per chiedere al giudice di pace l annullamento di una o più multe.Attendo riscontro. Grazie
Caro Marco,
È difficilmente applicabile, perché non c’era un pericolo immediato per la salute.