Quante volte vi siete trovati in una strada senza segnaletica per il parcheggio, chiedendovi se fosse lecito lasciare lì la vostra auto?

Il parcheggio su strada senza strisce e cartelli è una situazione comune che può generare dubbi e preoccupazioni.

In questo articolo, esamineremo le regole da seguire per evitare sanzioni e parcheggiare in sicurezza.

Le basi del parcheggio su strada senza strisce e cartelli

Quando ci si trova di fronte a una strada priva di segnaletica orizzontale (strisce) o verticale (cartelli), è fondamentale conoscere le norme generali del Codice della Strada.

Il principio base è che, in assenza di indicazioni specifiche, la sosta è generalmente consentita, ma con alcune importanti eccezioni.

Come parcheggiare correttamente in assenza di segnaletica

In una strada senza indicazioni specifiche per il parcheggio, ecco alcune regole da seguire:

Allinearsi al senso di marcia: posizionate l’auto parallelamente al margine della carreggiata e nel senso di marcia.

Non ostruire il traffico: assicuratevi che il vostro veicolo non intralci il flusso della circolazione.

Rispettare gli accessi: non bloccate passi carrabili, ingressi di abitazioni o attività commerciali.

Lasciare spazio ai pedoni: qualora non esista marciapiede rialzato, deve essere lasciato uno spazio sufficiente per il transito dei pedoni, comunque non inferiore ad un metro

Attenzione alle intersezioni: mantenete una distanza di almeno 5 metri dagli incroci.

Esempio pratico:

Immaginate di trovarvi in una strada residenziale senza strisce o cartelli. Potete parcheggiare lungo il bordo della strada, assicurandovi di non bloccare accessi privati e di lasciare spazio sufficiente per il passaggio di altri veicoli.

Sanzioni per parcheggio irregolare in assenza di segnaletica

Anche in assenza di segnaletica specifica, un parcheggio irregolare può essere sanzionato. Le multe per sosta vietata variano in base alla gravità dell’infrazione e al tipo di area in cui si è parcheggiato.

La norma di riferimento è l’art. 157 del Codice della Strada che prevede una sanzione che va da 42 a 173 euro, a tale importo si aggiungono spesso le spese per il recupero del mezzo qualora questo sia stato rimosso per intralcio o pericolo alla circolazione.

Il caso particolare della segnaletica cancellata o invisibile

Un aspetto cruciale da considerare è la differenza tra l’assenza totale di segnaletica e la presenza di segnaletica cancellata o divenuta invisibile nel tempo.

Mentre il parcheggio su strada senza strisce o cartelli implica l’applicazione delle regole generali del Codice della Strada, che abbiamo visto in questo articolo, la situazione con segnaletica sbiadita può avere implicazioni legali differenti.

In questi casi, infatti, esiste tecnicamente un divieto di sosta, ma la sua applicabilità può essere contestata.

La Corte di Cassazione ha stabilito che le multe per divieto di sosta basate su segnaletica orizzontale sbiadita o poco visibile possono essere annullate, poiché viene meno il principio di chiarezza e visibilità della segnaletica stradale. Tuttavia, l’esito di eventuali contestazioni dipende da vari fattori, come il grado di visibilità residua, la presenza di segnaletica verticale complementare e le specifiche circostanze del caso.

Questa situazione crea una zona grigia legale dove l’automobilista potrebbe trovarsi a fronteggiare sanzioni inaspettate, pur credendo di essere in una zona di libera sosta.

Per approfondire questo argomento e conoscere i vostri diritti in caso di contestazioni legate a segnaletica poco visibile, vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato ricorso contro la multa per segnaletica cancellata o invisibile

Dove è sempre vietato parcheggiare secondo il Codice della Strada

I casi nei quali il parcheggio è sempre vietato anche in assenza di cartelli e strisce sono indicati dall’art. 158 del Codice della Strada e sono i seguenti:

■ sui marciapiedi;

■ sulle banchine, salva la fermata in casi di emergenza;

■ ai semafori e sulle strisce pedonali;

■ alle fermate dei mezzi di trasporto pubblico e sulle corsie riservate ad essi e ai veicoli di emergenza;

■ in presenza di curve e dossi e anche in loro prossimità, se fuori dei centri abitati o su strade urbane di scorrimento;

■ nelle gallerie, sottovia e sottopassaggi;

■ sulle piste ciclabili;

■ a meno di 5 metri dagli incroci e, fuori dalle aree urbane, in prossimità delle aree di intersezione;

■ vicino a segnali stradali, se l’ingombro del veicolo li copre completamente;

■ sui binari di tram e ferrovie;

■ davanti ai cassonetti dei rifiuti e di fronte ai distributori di carburante;

■ davanti ai passi carrabili ed agli scivoli per disabili;

■ ai passaggi a livello;

■ in generale, dovunque il parcheggio impedisca lo spostamento di un altro veicolo che si trova già regolarmente in sosta.

Conclusione: regole chiave e consigli in caso di sanzioni

Il parcheggio su strada senza strisce può presentare delle insidie, ma con la conoscenza delle regole base è possibile evitare sanzioni.

La regola fondamentale da ricordare è quella della sosta parallela al senso di marcia: in assenza di segnaletica specifica il veicolo va lasciato in senso longitudinale, allineato con il marciapiede se presente o comunque in linea con il bordo della strada.

Nonostante queste precauzioni, se doveste ricevere una multa per un parcheggio che ritenete regolare, non esitate a consultare esperti in contestazioni di multe.

Gli specialisti di soluzione possono offrire preziosi consigli sulla validità della sanzione e sulle possibili strategie di ricorso.