INDICE
- 1 Cosa sono i Photored
- 2 Nulla la multa con Photored (Vista – Red, traffiphot o traffipax e il T-red) se la rilevazione è effettuata fuori dal centro abitato
- 3 L’obbligo di taratura e verifica di funzionalità dei Photored
- 4 Contestare la multa per passaggio con il semaforo rosso in caso di uso improprio della corsia di canalizzazione
- 5 La multa con Photored è valida senza contestazione immediata
- 6 La multa per passaggio con il semaforo rosso è valida anche se il Photored non è segnalato
- 7 Multa per passaggio con il rosso: in quali altri casi è possibile il ricorso
- 8 In conclusione
La contestazione di multe per passaggio con il semaforo rosso è molto frequente soprattutto a seguito della grande diffusione dei dispositivi “Photored” (i famosi semafori con telecamere) per il rilevamento automatico di questa infrazione.
In questo articolo faremo un po’ di chiarezza sulle multe per passaggio con semaforo rosso elevate attraverso Photored e simili.
Cosa sono i Photored
Con il termine Photored si indica in modo generico qualsiasi dispositivo elettronico utilizzato per la rilevazione automatica del passaggio con il semaforo rosso ( i dispositivi più comunemente utilizzati per effettuare queste rilevazioni sono il traffiphot o traffipax e il T-red)
I Photored sono dispositivi utilizzati nei pressi di impianti semaforici per rilevare e successivamente sanzionare gli automobilisti che “passano con il semaforo rosso”.
Questo strumento mette in comunicazione le telecamere poste sul semaforo stesso con una serie di sensori annegati nell’asfalto.
Una volta scattato il rosso, i sensori si attivano e rilevano l’eventuale passaggio di un veicolo, caso in cui provvedono a “comunicare” con le telecamere che fotografano il passaggio del mezzo nonostante il divieto.
Nulla la multa con Photored (Vista – Red, traffiphot o traffipax e il T-red) se la rilevazione è effettuata fuori dal centro abitato
L’art. 201, comma 1 – quarter del Codice della Strada, dispone che fuori dai centri abitati possono essere installati apparecchi rilevatori delle infrazioni per superamento del semaforo con luce rosso solamente sui tratti di strada individuati dai Prefetti.
Tali tratti di strada devono essere individuati tenendo contro del tasso di incidentalità e delle condizioni strutturali, plano – altimetriche e di traffico.
Come chiarito dal Giudice di Pace di Alessandria con la sentenza n. 126 del 15 marzo 2019:
Se l’apparecchiatura semaforica Vista – Red è posizionata al di fuori del centro abitato, è necessario per la contestazione della violazione dell’art. 146 c.d.s. l’autorizzazione Prefettizia, secondo le direttive del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Pertanto se è assente l’autorizzazione del Prefetto, oppure il tratto di strada in cui si trova il semaforo non può essere considerato un centro abitato la rilevazione è illegittima ed il verbale per attraversamento del semaforo rosso può essere contestato.
L’obbligo di taratura e verifica di funzionalità dei Photored
La Corte Costituzionale con la sentenza n. 113 depositata il 18 giugno 2015 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 45, comma 6, del Codice della Strada, “nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate per l’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura”.
La sentenza fa un chiaro riferimento alle apparecchiature per il rilevamento della velocità, quindi tale pronuncia non può essere arbitrariamente estesa fino ricomprendere i dispositivi Photored, accomunando il rilevamento dell’infrazione semaforica al diverso caso del superamento del limite di velocità.
La Corte di Cassazione ha in più occasioni precisato l’obbligo di taratura periodico per gli autovelox, stabilito dalla Corte Costituzionale con la sentenza 113/2015, non si estende a i Photored in quanto non utilizzati per la rilevazione della velocità, ma solo per l’attraversamento col semaforo rosso.
Tuttavia esistono diverse sentenze che hanno annullato verbali per passaggio con il semaforo rosso in assenza di prova della taratura annuale del dispositivo di rilevazione non ritenendo sufficiente il deposito delle foto scattate dal dispositivo, né la generica affermazione da parte dell’amministrazione di aver sottoposto a verifica di corretto funzionamento l’apparecchio (GdP Milano sentenza n. 11889 del 23.02.2017 e GdP di Voghera sentenza n. 166 del 17.07.2019).
Contestare la multa per passaggio con il semaforo rosso in caso di uso improprio della corsia di canalizzazione
Non può essere multato per passaggio con il semaforo rosso l’automobilista che pur avendo percorso la corsia di canalizzazione dove la luce semaforica è rossa, successivamente prosegue nella direzione per cui la luce è verde.
Questo perché l’uso improprio della corsia di canalizzazione non rientra nella fattispecie prevista dall’art. 146, comma 3, del Codice della strada.
Tale orientamento – che ci ha consentito di ottenere l’annullamento di alcuni verbali – è stato confermato di recente dal Giudice di Pace di Torino (sentenza del 24 ottobre 2019).
Il Giudice ha annullato una multa per passaggio con il semaforo rosso poiché dalle immagini è emerso che “il ricorrente, pur percorrendo la corsia di canalizzazione riservata ai veicoli diretti sinistra” in realtà proseguiva dritto come i veicoli della corsia di destra che proseguivano dritti e per i quali il semaforo era verde.
La stessa conclusione è stata ribadita dal Giudice di Pace di Fermo, con la sentenza n. 323 del 30 novembre 2020, con la quale pronunciandosi su un nostro ricorso ha annullato la multa per passaggio con il semaforo rosso, poiché nonostante l’errata canalizzazione l’automobilista proseguiva nella direzione in cui la marcia era consentita dalla luce verde (nell’immagine che segue è riportato il testo della sentenza).

La multa con Photored è valida senza contestazione immediata
In caso di multa per passaggio con il semaforo rosso scattata da un Photored non è necessaria la presenza degli agenti accertatori affinché la multa possa essere considerata valida.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 8285 del 27 aprile 2016 ha affermato che la multa per passaggio con il semaforo rosso è valida anche in assenza della contestazione immediata da parte degli agenti accertatori, infatti deve ritenersi sufficiente la fotografia scattata dal dispositivo elettronico di accertamento.
La Suprema Corte nella sentenza ha dato atto dell’esistenza di una precedente giurisprudenza – condivisa ancora da qualche Giudice – che richiedeva la presenza degli agenti per consentire la verbalizzazione di eventuali elementi a discolpa dell’automobilista e quindi esercitare il proprio diritto di difesa.
In particolare secondo questa precedente giurisprudenza un elemento giustificativo dell’infrazione, che poteva emergere solo in presenza degli agenti, era rappresentato dalla presenza di code di veicoli che impedivano al mezzo di liberare tempestivamente l’incrocio (Cass. sent. 27414/2009).
La Cassazione ha poi affermato che è necessario dare continuità all’indirizzo ormai consolidato della stessa Corte a seguito dell’entrata in vigore del nuovo art. 201, comma 1-ter del Codice della Strada, e già affermato in precedenti pronunce secondo cui:
“I documentatori fotografici delle infrazioni commesse alle intersezioni regolate da semaforo, ove omologati e utilizzati nel rispetto delle prescrizioni riguardanti le modalità di installazione e ripresa delle infrazioni , sono divenuti idonei a funzionare anche in modalità completamente automatica, senza la presenza degli genti di polizia”(Cassazione 19.10.2011, n. 21605).
La multa per passaggio con il semaforo rosso è valida anche se il Photored non è segnalato
Un’altra diceria in tema di ricorsi contro le multe al semaforo rosso è quello relativa alla possibilità di contestare la multa se il dispositivo elettronico non è presegnalato da un cartello.
La presenza delle telecamere al semaforo non deve essere presegnalata da una specifica segnaletica: le multe elevate sono pertanto valide.
Le norme che impongono la segnalazione della presenza di autovelox, non possono essere estese ai dispositivi Photored.
La segnalazione degli autovelox, infatti, è necessaria per evitare intralci improvvisi alla circolazione e rischi di tamponamenti, poiché gli automobilisti accorgendosi improvvisamente della presenza dell’autovelox potrebbero frenare improvvisamente mettendo a rischio la propria e l’altrui incolumità.
Tale rischio non sussiste per i dispositivi Photored, poiché quando il semaforo è rosso occorre comunque arrestarsi indipendentemente dalla presenza di un dispositivo fotografico.
La validità delle multe in assenza della specifica segnaletica è stata riaffermata anche dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 8415 del 27.4.2016, con tale sentenza la Cassazione si è conformata a quanto già affermato dal Ministero dei trasporti con una circolare del 2013 nella quale veniva affermato l’obbligo di pre-segnalazione solo per i dispositivi autovelox.
Multa per passaggio con il rosso: in quali altri casi è possibile il ricorso
Oltre che per gli specifici motivi indicati nell’articolo contro le multe per passaggio con il semaforo rosso è possibile presentare ricorso sulla base di vizi che possono essere riferiti ad ogni tipo di verbale, come ad esempio:
■ Notifica del verbale 90 giorni dopo la commissione dell’infrazione, in questo caso per il calcolo del termine si deve fare riferimento alla data in cui il verbale è stato affidato al servizio postale per la consegna e non alla data in cui l’atto è stato materialmente ricevuto.
■ Lo stato di necessità, che esclude la punibilità per un fatto quando l’automobilista ha commesso l’infrazione per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile.
■ La foto scattata presenta delle irregolarità, quando l’infrazione è accertata attraverso dispositivi elettronici è sempre opportuno visionare l’immagine poiché questa potrebbe rivelare elementi sui quali fondare il ricorso (ad esempio abbiamo riscontrato in diverse occasioni che l’infrazione era stata commessa da auto con targa alterata, mentre in altri casi grazie alla foto siamo riusciti a provare che l’attraversamento dell’incrocio era avvenuto in modo regolare, oppure le foto non erano idonee a dimostrare l’attraversamento con la luce rossa).
In conclusione
In questo articolo abbiamo esposto alcuni dei più recenti orientamenti in materia di ricorsi contro le multe per passaggio con il rosso rilevati con il dispositivo Photored.
Se hai ricevuto una multa per passaggio con il semaforo rosso accertata con Photored non rassegnarti a pagare la sanzione, infatti il verbale potrebbe presentare altri vizi sui quali fondare il ricorso, pertanto se vuoi far osservare il verbale ad occhi esperti che analizzano ogni giorno decine di verbali clicca sul tasto “Si, voglio la consulenza” e fai analizzare il verbale da uno dei nostri specialisti.
Buongiorno, vorrei sapere se è valida l’infrazione con il rosso anche se dalla foto si vede che la vettura (ovviamente ferma come immagine) non ha ancora oltrepassato l’incrocio pur essendo stata fotografata oltre la lanterna con luce rossa.
Caro Roberto,
Si, se le hanno contestato la violazione dell’art. 146, comma 2, del Codice della Strada.
Se la striscia orizzontale di fermata è assente per mancata manutenzione, è valida la multa al semaforo?
Caro Marco,
Dipende se la sanzione è per arresto oltre la linea o attraversamento dell’incrocio
Mio marito ha preso una multa con photored per semaforo rosso, lui dice che di è arrestato pochi centimetri dopo la linea e che accortosi ha fatto un po’ di retromarcia e si è messo sulla linea, non ha proseguito, ma gli hanno inviato una multa con decurtazione punti perché dicono che ha proseguito, si può contestare?
Cara Romy,
Se ha modo di visionare i fotogrammi o il video relativo alla violazione è possibile valutare un eventuale ricorso.
Dai fotogrammi come si può capire che colore è la luce? Deve essere visibile il colore sulla foto?
Caro Romina,
Si è possibile vedere il colore della lanterna semaforica
Salve,ho una domanda.
Attraverso spesso un incrocio dove capita che ci siano dei rallentamenti,se si attraversa con il verde ma per colpa dei rallentamenti scatta il giallo e poi rosso ma non si è attraversato completamente l’incrocio scatta la multa?eventualmente e contesta ile?
Caro John,
La telecamera si attiva dopo l’attivazione della luce rossa, quindi è altamente improbabile che venga rilevata la violazione se inizia l’attraversamento con la luce verde.
Salve,
ho attraversato la linea di arresto con il semaforo rosso ma appena me ne sono accorto sono tornato a marcia indietro senza oltrepassare l’incrocio.
Ovviamente il video che hanno allegato al verbale si ferma al momento in cui mi fermo e non si vede che faccio marcia indietro. In auto c’era mia moglie che potrebbe testimoniare. E’ contestabile?
Grazie per la Vs risposta.
Cordiali saluti
Paolo
Caro Paolo,
Dipende dalla violazione che le hanno contestato, nel suo caso presumo sia stato contestato l’arresto oltre la linea e non l’attraversamento dell’incrocio con il semaforo rosso (art. 146, comma 3, cds)
Salve, volevo porle una domanda.
Purtroppo mi sono fermata sopra la striscia di arresto con le ruote anteriori, la multa mi potrebbe arrivare lo stesso? Mi è sembrato di vedere un flash quindi adesso sono preoccupata.
Cara Cristina,
Può essere elevata la sanzione per il mancato rispetto della linea d’arresto
Buongiorno,
Ho superato la linea dell’incrocio 1 secondo dopo lo scatto del giallo e attraversato l’incrocio, Secondo voi è contestabile? Ci sono sentenze della cassazione in merito?
Caro Fabio,
Senza visionare il verbale ed il fotogramma è impossibile esprimere un parere
Buongiorno, ho ricevuto il verbale per passaggio con semaforo rosso ma in realtà, come si evince dalle foto, procedevo dritto con semaforo verde nella corsia sbagliata(quella di svolta con semaforo rosso). È contestabile?
Caro Manuel,
Potrebbe essere un motivo di ricorso, ma per esprimere un opinione è necessario visionare il verbale.
Se si passa con il verde che diventa giallo mentre si e’ in marcia perché si era in coda ad altra auto.. si e’ in multa?
Caro Massino,
La telecamera si attiva quando scatta il rosso, quindi se ha già superato la linea al momento dell’attivazione l’infrazione non viene rilevata (o meglio non dovrebbe essere rilevata).
Buonasera,
È sufficiente che ci sia una sola telecamera posta sopra il semaforo che riprendere la linea di arresto o è necessario che una seconda telecamera mostri la luce rossa del semaforo? (Che non sarebbe visibile da sopra il semaforo stesso dove è posta la prima telecamera)
Caro Maurizio,
Nel fotogramma deve essere visibile anche la lanterna semaforica.
Le foto dell’infrazione (passaggio con il rosso al semaforo) cosa riprendono
Solo la targa oppure anche il conducente e l’abitacolo?
Grazie
Caro Rocco,
Non riprendono il conducente, per motivi di privacy
Mi hanno appena contestato in infrazione con t-red nelle foto è visibile la vettura ma la targa è assolutamente irriconoscibile è possibile vincerne il ricorso? Ho la foto a disposizione se volete
Caro Alessandro,
Senza analizzare la situazione non è possibile esprimere un parere sulla possibilità di ricorrere
Buongiorno, ho ricevuto una multa con passaggio sul rosso che ho involontariamente passato per mancanza di striscia orizzontale,
Caro Marco,
Le è stato contestato l’attraversamento dell’incrocio o l’arresto oltre la linea?
Buonasera,
Se procedo a bassa velocità fino a che ho in visuale il semaforo (quindi circa fino all’attraversamento delle strisce pedonali, poi l’angolo di visuale della luce semaforica si chiude) e questo è giallo, è plausibile che il sistema scatti la foto?
O è necessario “vedere” il rosso durante la marcia affinché il sistema scatti la foto?
Grazie per la disponibilità e buona serata
Caro Gino,
La telecamera si attiva al momento dell’attivazione del rosso, se l’incrocio è già superato al momento dell’attivazione non dovrebbe avvenire lo scatto
Articolo molto utile, grazie.
Caro Sergio,
Grazie per i complimenti
Ho ricevuto una multa per infrazione con semaforo rosso dove si vede l’auto che ha gia superato completamente e abbondantemente la linea di arresto,anche con la parte posteriore.E’ regolare?Una delle 2 foto non dovrebbe mostrare l’auto prima del superamento di tale linea col semaforo già rosso?
Grazie,cordiali saluti.
Caro Edgardo,
Senza conoscere i dettagli è difficile esprimere un parere, tuttavia in generale sono necessari due fotogrammi (ad esempio il primo che ritrae il veicolo mentre è a cavallo della striscia quando il rosso del semaforo è acceso, il secondo in cui si vede il veicolo al centro dell’incrocio).
Buonasera, ho ricevuto una multa per passaggio con il rosso alle 2338 su una strada provinciale in puglia con scarsissimo traffico notturno. Volevo sapere se e’ legittima, considerando che il CdS in alcuni casi prescrive di interrompere il funzionamento dei semafori (luce arancione lampeggiante).
Caro Alessio,
Senza analizzare la documentazione è difficile esprimere un parere. Quanto alla prescrizione di disattivare gli impianti semaforici dalle ore 23 alle ore 7 prevista dall’art. 41 del CdS va precisato che questa è valida solo per gli impianti a “tempi fissi”.
L’impianto a tempi fissi prevede una durata fissa dei tempi di verde e di rosso, indipendente dall’ora della giornata, dal numero di veicoli e dal tipo di giorno (feriale o festivo).
Ho ricevuto una multa, nelle foto si vede solo il semaforo laterale, posso fare ricorso perché non si vede quello superiore? Allo scattare del verde sono passato , ma il verde era per chi girava a sinistra e io sono andato dritto. Mi sembra troppo strano aver fatto un simile errore. Magari non era visibile quello superiore e sono stato indotto in errore
Caro Giuseppe,
Quanti fotogrammi ha scattato il dispositivo?
Buonasera, ma se viene notificato alla posta di rimini un verbale di moncalieri provincia di torino,all’ 85 esimo giorno dalla data dell’ infrazione, in busta verde senza timbri postali, la ricevo a mie mani al 95 esimo giorno dal postino, quindi io vengo a conoscenza dell’ atto al 96 esimo giorno, di un passaggio con rosso,se faccio ricorso sono termini dei 90 giorni giuto? E se il ricorso viene accettato, per quanto riguarda la decurtazione dei punti, vengono decurtati o no?Grazie in anticipo.
Caro Antonio,
Se è stata spedita entro i 90 giorni la notifica è da ritenere effettuate nei termini di Legge.
Il t red rileva anche le infrazioni dei ciclomotori di cilindrata 50 cm³?
Caro Matteo,
Generalmente i dispositivi utilizzati rilevano ogni superamento della linea con il semaforo rosso.
Buongiorno,
Rientro nel caso “CONTESTARE LA MULTA PER PASSAGGIO CON IL SEMAFORO ROSSO IN CASO DI USO IMPROPRIO DELLA CORSIA DI CANALIZZAZIONE” quindi da quanto c’è scritto qui potrei fare ricorso. Ho un solo dubbio: se nella corsia di canalizzazione in cui ero c’era il segnale bianco a terra di obbligo di svolta a sinistra (semaforo rosso) e io sono andata dritta (con il verde), posso comunque fare ricorso o ho torto perché nella corsia in cui ero c’era l’obbligo di girare a sinistra indicato a terra? Grazie
Cara Lucrezia,
La segnaletica orizzontale ha un influenza limitata in questo caso (era presente anche in quelli da noi trattati), ma senza visionare la documentazione e le immagini è difficile esprimere un parere sulla fattibilità del ricorso.
Salve volevo sapere se si commette un infrazione da semaforo rosso trascorsi 90 giorni dal giorno d’infrazione e possibile contestare la multa
Caro Giampaolo,
Se la multa viene notificata dopo 90 giorni ci sono gli estremi per il ricorso.
Tuttavia per calcolare i novanta giorni non deve fare riferimento alla data in cui ha ricevuto il verbale, ma alla data in cui questo viene affidato al servizio postale per la consegna.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Ho ricevuto cinque multe (tre delle quali già pagate) tutte di € 43,70 se pagate entro 5gg., € 56,00 se pagate entro 60gg. con la decurtazione di 2 punti sulla patente per ognuna di esse. Io non sono mai passato col rosso. Ne sono più che certo. Mi sono evidentemente fermato con la parte anteriore dell’auto sulla linea bianca dove probabilmente sono annegati nell’asfalto dei sensori.
La domanda che mi faccio e che faccio a Voi:”queste multe sono legittime” oppure é un modo come un altro di partecipazione al risanamento del bilancio comunale? Ringrazio e saluto.
Caro Mario,
Ha provveduto a ritirare o visionare i fotogrammi relativi alle infrazioni?Da tali documenti si potrà valutare se è avvenuto o meno il superamento della linea di arresto con luce rossa
Salve, ad oggi mi pare esistano sistemi anche senza la necessita’ di avere il sensore installato a terra. Vi risulta? Le modalita’ di funzionamento sono le stesse?
Complimenti per lo schema di funzionamento estremamente chiaro La documentazione deve sempre indicare il secondo di delay dall’accensione del rosso? Su altri siti mi e’ capitato di leggere valori di 500ms.
Grazie
Caro Cristian,
Si esistono anche altre tipologie di dispositivi che che funzionano attraverso l’analisi delle immagini, prodotte da telecamere ad alta capacità ottica.
Il tempo trascorso dal segnale rosso all’attivazione del dispositivo di rilevazione viene individuato in base alle specifiche condizioni e caratteristiche dell’incrocio dove il dispositivo è installato
Buongiorno, ho ricevuto un verbale dove mi si contesta di aver svoltato a destra con semaforo rosso rilevato dal sistema redvolution, tutto vero, ma in quel momento facevo il passeggero e alla guida c’era un mio amico australiano (ora rientrato nel suo paese) di cui conosco nome cognome e numero di telefono mail, ma che non ha intenzione di inviarmi copia della sua patente. Cosa posso fare per evitare io la decurtazione dei punti o il pagamento della sanzione supplementare? Grazie.
Caro Giampiero,
Può trovare maggiori informazioni nella nostra guida: “Cosa fare se l’effettivo conducente rifiuta di firmare il modulo per la decurtazione dei punti della patente“