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Cos’è la comunicazione dei dati del conducente
Si tratta di un obbligo previsto in tutti i verbali per i quali è prevista la sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla patente di guida del effettivo conducente al momento dell’infrazione.
In questi casi il proprietario dell’auto, entro il termine di 60 giorni dalla notifica del verbale, deve comunicare all’autorità che ha emesso la multa (all’ufficio o comando che ha accertato la violazione), i dati personali e della patente della persona alla guida al momento della violazione. In questo modo si potrà procedere alla decurtazione dei punti della patente di quest’ultimo.
Quindi se la comunicazione dei dati del conducente viene effettuata entro il termine di 60 giorni dalla notifica verranno decurtati i punti alla persona che era alla guida al momento della violazione.
Mentre se la comunicazione non viene effettuata o viene effettuata oltre il termine di 60 giorni dalla notifica del verbale, verrà emessa una seconda sanzione da 268€ a 1.142€, ma non verranno decurtati i punti dalla patente di guida.
Cosa fare se l’effettivo conducente rifiuta di firmare il modulo per la decurtazione dei punti della patente
In alcuni casi può accedere che l’effettivo guidatore del veicolo non voglia sottoscrivere il modulo per la comunicazione dei dati del conducente, per evitare l’applicazione della decurtazione dei punti della patente.
Il verificarsi di questa situazione espone il proprietario del veicolo al rischio di ricevere la sanzione per la mancata comunicazione dei dati del conducente.
Tuttavia nel nostro ordinamento è prevista una soluzione per questi casi, infatti con l’entrata in vigore del sistema della patente a punti, il Ministero dell’Interno è intervenuto con alcune circolari esplicative della corretta procedura applicabile per le diverse situazioni che possono verificarsi in materia di comunicazione dei dati del conducente.
Il caso del rifiuto da parte dell’effettivo conducente di firmare la comunicazione è stato affrontato dalla Circolare 14 settembre 2004, n.300/A/1/33792/109/16/1, del Ministero dell’Interno, la quale precisa che:
Qualora il proprietario faccia pervenire una dichiarazione con la quale comunica le generalità del conducente ma che non sia stata sottoscritta da quest’ultimo nelle forme indicate, il verbale di contestazione deve essere notificato al soggetto indicato come l’effettivo trasgressore.
La stessa circolare precisa che:
La notifica del verbale alla persona indicata come conducente deve essere effettuata sia nel caso in cui il proprietario non abbia pagato la sanzione pecuniaria, sia nel caso in cui abbia provveduto al pagamento
Quindi, anche quando il conducente rifiuta di firmare il modulo per la decurtazione dei punti, il proprietario del veicolo ha l’obbligo, di comunicare le generalità dell’effettivo trasgressore, con l’indicazione del giustificato motivo per il quale non vengono indicati i dati della patente di guida (ad es. perché il conducente rifiuta di firmare la comunicazione per la decurtazione dei punti della patente di guida).
In questo modo, il verbale di accertamento della violazione verrà notificato all’effettivo trasgressore.
La procedura per l’invio la comunicazione dei dati del conducente, nel caso in cui l’effettivo conducente si rifiuta di sottoscrivere l’apposito modulo è riportata, spesso in maniera poco chiara, anche in alcuni dei moduli che vengono notificati insieme al verbale (vedi foto).
Come l’effettivo conducente può evitare la decurtazione dei punti dalla patente di guida
Stando a quanto previsto dall’art. 126 bis del codice della strada il conducente, che non ha sottoscritto il modulo ed al quale verrà rinotificato il verbale, può evitare la decurtazione dei punti della patente e la sospensione della stessa – quando prevista – omettendo di effettuare la comunicazione dei dati del conducente.
Infatti come detto nell’articolo “come evitare la decurtazione dei punti dalla patente di guida” per la Corte Costituzionale è legittimo omettere di comunicare del conducente al momento dell’infrazione al fine di evitare la decurtazione dei punti dalla patente di guida, a condizione di essere disposti a pagare la sanzione di 286 euro prevista dal codice della strada per tale omissione.
In conclusione
Il proprietario del veicolo ha l’obbligo, di comunicare le generalità dell’effettivo trasgressore, anche quando l’effettivo conducente rifiuta di firmare la comunicazione per la decurtazione dei punti da inviare agli agenti accertatori.
In questo modo, il verbale di accertamento della violazione verrà notificato all’effettivo trasgressore ed il proprietario del veicolo non riceverà la sanzione per l’omessa comunicazione dei dati del conducente.
Grazie a questa guida saprai quali elementi valutare e come comportarti in caso di notifica di un verbale, che prevede la sanzione accessoria della decurtazione dei punti, per un infrazione commessa da un conducente diverso dal proprietario del veicolo.
Tuttavia il verbale potrebbe presentare dei vizi sulla base dei quali è possibile presentare un ricorso pertanto, prima di inviare la comunicazione dei dati del conducente, ti consiglio di far osservare il verbale ad occhi esperti che studiano ogni giorno decine di verbali clicca sul tasto “Si, voglio la consulenza” e fai analizzare il verbale da uno dei nostri specialisti.
Buongiorno. Non mi hanno fatto multa e non mi hanno fermato della polizia pero sono spariti 15 punti che mi risulta infrazione che non so niente grazie
Buongiorno,
È difficile fare ipotesi senza analizzare dei documenti, i punti non spariscono da soli, è possibile che qualcuno abbia comunicato i suoi dati per qualche verbale?
Salve , ho ricevuto un verbale perché il mio veicolo è passato con il semaforo rosso e prevede la decurtazione di 6 punti più una multa . Non ero io a guidare auto , il trasgressore non può comunicare perché ha solo venti punti sulla patente essendo neopatentato. Può pagare una sanzione anziché farsi decurtare punti ?
Cara Francesca,
Se nessuno comunica i dati non verranno decurtati i punti, ma sarà emessa la sanzione per l’omessa comunicazione dei dati nei confronti del proprietario del mezzo.
Salve, ho ricevuto una multa e dovevo compilare il modulo dei dati del conducente per comunicare che alla guida non c’era l’effettivo proprietario del veicolo. Ho fatto la procedura dal portare online del mio comune, solo che anziché fotocopiare i fogli e firmarli a mano ci ho messo la firma digitale (sempre la mia fatta a mano solo che digitalizzata). Secondo voi può essere la stessa cosa?
Cara Laura,
Non dovrebbero esserci problemi, se l’immagine inserita è di buona qualità e riprende la sua firma.
Buongiorno, Ho ricevuto una multa per eccesso di velocità che ho pagato regolarmente nei tempi previsti, essendo io il conducente del mezzo. La sanzione prevedeva anche la decurtazione di 2 punti sulla patente. Ora è arrivata una seconda multa per mancata comunicazione dei dati del conducente. Mi chiedo, essendo io il titolare del mezzo e avendo pagato la multa penso di aver tacitamente ammesso che ero io alla guida del mezzo. chiedo se vi sono gli estremi per un ricorso. grazie
Caro Daniele,
Può essere un motivo di ricorso se nel primo verbale (e nel relativo modulo) era essente qualisiasi indicazione circa l’obbligo di comunicare i dati anche in casi di corrispondenza tra proprietario e conducente.
Trova maggiori dettagli sulla questione e gli estremi delle sentenze di alcuni annullamenti che abbiamo ottenuto in questo modo nella nostra guida: come contestare la multa per mancata comunicazione dei dati del conducente
Buongiorno, ho compiuto un’infrazione per semaforo il 29 aprile 2022 e penso di essere passata molto tirata con il giallo per altre due volte nello stesso anno e ho paura che la patente mi venga revocata e debba rifare tutto da capo. È possibile evitare la revoca immediata?
Cara Sara,
Se non c’è stata l’identificazione del trasgressore da parte degli agenti non può essere applicata la sanzione accessoria.